Discoteche di nuovo chiuse, causa coronavirus. Era inevitabile vista la curva dei contagi e nel nostro articolo di Ferragosto avevamo anticipato ciò che molti temevano: le discoteche restano chiuse. Purtroppo non ha funzionato il buon senso e speriamo che i danni rimangano limitati. Le discoteche oltre all’intrattenimento danno possibilità a molti di lavorare con la musica tra dj, vocalist, cantanti e a volte musicisti. Tutte persone già messe in ginocchio dal coronavirus e la riapertura si era dimostrata da subito troppo precaria. Molti gli eventi cancellati e molte persone sono di nuovo a casa. Per la stupidità di qualcuno che proprio non riesce a rendersi conto delle conseguenze disastrose sul già dilaniato mercato musicale. Chi sta su rimarrà su e chi con la musica fino a ieri riusciva ad arrivare a fine mese deve iniziare seriamente a pensare a un piano B.