Enrica Bonaccorti compie 71 anni ed è impossibile non ricordare il cruciverbone di Non È la Rai. Fu l’inizio del trash in TV anche se la conduttrice si ribellò aspramente tanto da arrivare a sporgere denuncia contro ignoti per truffa. Un episodio storico che ancora oggi viene ricordato poiché fu una delle prime volte in Italia che si parlò di TV spazzatura ( oggi passerebbe tutto inosservato). La differenza è che Enrica Bonaccorti, professionista seria, si arrabbiò in diretta in maniera clamorosa diventando un cult a sua insaputa.
I FATTI
Una concorrente telefona in diretta per partecipare al cruciverbone della trasmissione. Subito si dimostra preparatissima, sa tutte le risposte e la conduttrice all’inizio si congratula. La truffa viene a galla quando la concorrente da la risposta senza neanche aver sentito la domanda. La Bonaccorti a quel punto capisce e sbotta:
IO NON LE HO FATTO NESSUNA DOMANDA E LEI SAPEVA GIÀ LA RISPOSTA. COS’È HA QUALCUNO CHE LAVORA QUI CHE LE PASSA LE RISPOSTE. LA GENTE CHE HA BISOGNO ASPETTA DI TELEFONARE PER VINCERE DEI SOLDI
La signora, sgamata in pieno, riattacca tra l’imbarazzo generale. La cosa naturalmente attirò anche parecchie polemiche sul programma già nella bufera poiché considerato diseducativo. Enrica Bonaccorti si rivelò per ciò che è: una professionista serissima che non si presta a determinati meccanismi televisivi. Una TV e una professionista impossibile da trovare ai giorni nostri. Ecco il video del cruciverbone