Il Teatro Alla Scala di Milano riapre. Ripartono attori, coristi, ballerini e registi. Ma soprattutto riparte la manovalanza, chi dentro quel teatro ci sputa sangue ed é sempre puntualmente dimenticato. Ripartono scultori, falegnami e movimentazione merci ovvero chi carica e scarica le scenografie (lavoro che ho svolto per anni anche io). Riparte la BASE dell Ansaldo, un cantiere creativo inimmaginabile con costumisti che creano abiti da sogno. Fatica, sudore e lacrime dietro le quinte di cui nessuno parla. Questo articolo non é dedicato ai Vip che vanno alla prima solo perché e un appuntamento mondano e poi si scordano completamente del teatro. Queste parole sono dedicate a chi al Teatro alla Scala ha dedicato la sua vita tra martelli, chiodi, camion e pallet. Sono felicissimo per loro che il Teatro riparta e spero che ora dopo che molta gente si é riempita la bocca con gli aiuti allo spettacolo si ricordi di queste persone. Perché senza di loro lo spettacolo neanche si fa.