Selvaggia Lucarelli contro Gianluigi Nuzzi e Quarto Grado, programma di rete 4 condotto dal giornalista. Motivo del contendere la gestione del caso Vannini e un tweet di Nuzzi che usa la parola “Ciontoliani” per indicare evidentemente chi difende la famiglia accusata di omicidio del povero Marco. La Lucarelli fa notare che così si alimenta odio e voglia di vendetta, non di giustizia. Ma va anche oltre parlando di una disinformazione del programma di Nuzzi proprio sul caso Vannini: mancanza di prove, testimoni inattendibili e piste false. No si sa se Gianluigi Nuzzi replicherà, ma speriamo vivamente di no se non altro per una famiglia, quella di Marco Vannini, che ne ha passate davvero di tutti i colori e non merita di trovarsi al centro di alcuna polemica…merita solo giustizia. Se in Italia un programma di intrattenimento giallo e di cronaca nera, fosse davvero capace di influenzare le sentenze, dovremmo scappare a gambe levate dal nostro Paese. Forse però sarebbe meglio riportare i fatti, senza schierarsi, senza fare i giustizieri della notte a tutti i costi. Qui sotto il motivo della discussione tra i due giornalisti.