Una delle misure più discusse dal Governo Meloni è sicuramente il Superbonus. Con l’ultimo dl cambia tutto: in pochi potranno utilizzarlo.
Sono diverse le nuove regole e normative riguardante il Superbonus e tutti i bonus edilizi. Queste sono arrivate dopo il decreto varato dal Governo Meloni in Consiglio dei Ministri. Infatti si può fermamente dire che non saranno più disponibili Cessione del credito e sconto in fattura. Resta da vedere però se ci saranno delle eccezioni. Ad oggi infatti non c’è ancora un testo ufficiale, con l’unica scadenza per le comunicazioni delle spese che resta quella fissata al 4 aprile di quest’anno.
A breve quindi quasi tutti dovranno dire addio al beneficio, anche se fino a quando il Governo non diffonderà il testo ufficiale nel decreto approvato nella giornata di ieri, non sarà possibile stabile con certezza chi si salva dal nuovo taglio e chi no. Il Cdm del resto è durato oltre due ore, con il Governo Meloni che ha approvato un decreto legge riguardante i sussidi del settore edilizio, dopo una proposta arrivato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. L’obiettivo resta la riduzione dei costi.
Superbonus, cosa succede ora: in pochi possono ancora utilizzare lo sconto in fattura
Il panorama degli sconti in fattura sta subendo importanti cambiamenti con l’entrata in vigore del nuovo decreto, che limita l’uso della cessione del credito e dello sconto in fattura per una serie di interventi. Questa restrizione si applica a una vasta gamma di interventi, tra cui il bonus per le barriere architettoniche, i lavori per enti del Terzo settore e gli interventi di recupero e ricostruzione nelle zone colpite da terremoti.
Allo stesso tempo, c’è un un’eccezione per i lavori già in corso al momento dell’entrata in vigore del decreto, il che significa che per questi interventi si applicheranno ancora le regole precedenti. È importante notare che l’entrata in vigore effettiva del decreto dipende dalla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che dovrebbe avvenire a breve. Al momento, non abbiamo accesso al testo completo del decreto, ma sarà necessario attendere la sua pubblicazione per avere una visione chiara delle nuove regole.
Si prevede che il decreto contenga disposizioni specifiche sui lavori in cui il contratto è già stato firmato ma il cantiere non è ancora iniziato, nonché sui lavori che hanno depositato un titolo in Comune entro una certa data. Oltre alle restrizioni sulla cessione del credito e dello sconto in fattura, il decreto introdurrà anche nuove disposizioni riguardanti i crediti d’imposta legati ai bonus edilizi.
In particolare i crediti d’imposta saranno sospesi per coloro che hanno debiti con lo Stato per più di 10.000 euro relativi a imposte erariali o atti dell’Agenzia delle Entrate. Questa misura si applicherà solo se il debito supera la soglia di 10.000 euro e non sono in atto provvedimenti speciali per il pagamento del debito.