Antonio Conte dirà addio all’Inter? La sconfitta di Europa League brucia ma un club come l’Inter non può essere ostaggio del suo allenatore, che si chiami Conte o no. Il tecnico prenda posizione e se non sta bene, come dichiarato ieri se ne vada. C’è un mercato da fare e non può essere fatto sul 352 senza avere garanzie perché altrimenti diventa tutto molto limitante. L’Inter aveva detto niente più sparate pubbliche ma ieri è arrivata l’ennesima stilettata. Antonio Conte è un tecnico straordinario e il suo lavoro straordinario resta. Ora però deve decidere se portarlo avanti o meno. Le sue parole indicano un enorme stress ( Devo pensare anche alla mia famiglia). Milano sponda Inter o Milan che siano non sono piazze facili. Non c’è quella bambagia che c’era a Torino dove Conte è (o era) di casa. Ma la storia di un club come l’Inter impone chiarezza, subito. Questa telenovela è già andata troppo oltre e Steven Zhang abbia gli attributi di prendere posizione… In un modo o nell’altro.